Descrizione
Il Consiglio Comunale di Siena ha approvato, nella seduta di oggi, venerdì 17 maggio, una delibera riguardante l’aggiornamento del contributo a carico del Comune di Siena previsto dalla delibera del Consiglio Comunale numero 134 del 5 giugno 2012 relativa alla “Gara regionale trasporto pubblico locale anni 2013-2022” in seguito alla stipula del contratto di concessione del servizio Tpl ad Autolinee toscane a partire dal primo novembre 2021. L’atto è stato approvato all’unanimità da parte dei ventotto consiglieri presenti.
Nel documento si prende atto che, a seguito della fuoriuscita della rete debole dal lotto unico regionale a partire dal primo novembre 2023, la quota parte del contributo a carico del Comune di Siena relativa alla rete extraurbana a domanda debole deve essere trasferita alla Provincia di Siena in luogo della Regione Toscana. Nelle premesse dell’atto, infatti, si specifica che il Comune di Siena ha già trasferito alla Regione Toscana 2 milioni 370mila euro nell’anno 2022 e 2.405.222,95 euro nell’anno 2023, oltre a 7.174,02 euro alla Provincia, per un totale di 2.412.396,97 euro, risorse impegnate in apposito capitolo del bilancio comunale.
Il Consiglio ha quindi deliberato di approvare l’articolazione pluriennale del contributo a carico del Comune di Siena, escluse le risorse relative ad eventuali servizi aggiuntivi, per la rete urbana e quota parte del servizio extraurbano. Nel testo della delibera si dà atto che il primo novembre 2023 è iniziato il tempo contrattuale “T2”, che prevede la presa in carico da parte dell’amministrazione provinciale di Siena del servizio Tpl extraurbano a domanda debole; inoltre, a seguito della fuoriuscita della rete debole dal lotto unico regionale a partire dal primo novembre 2023, la quota parte del contributo a carico del Comune di Siena relativa alla rete extraurbana a domanda debole sarà trasferita alla Provincia di Siena anziché alla Regione Toscana. La delibera prevede infine che, qualora fosse necessario apportare, per esigenze del servizio o motivi di sicurezza, modifiche alle linee attualmente programmate che comportino un incremento delle percorrenze, dovranno essere previste ulteriori risorse rispetto a quelle fino ad ora quantificate.