Descrizione
E’ la Contrada della Torre ad aggiudicarsi il Masgalano 2024. Questa la decisione presa questa sera, martedì 20 agosto, dall’apposita Commissione, presieduta da Emiliano Muzzi e chiamata a conferire il prestigioso riconoscimento alla comparsa della Contrada che, più delle altre, si è distinta per eleganza, dignità di portamento e coordinamento durante la sfilata del Corteo Storico che ha preceduto il Palio del 2 luglio 2024, Carriera poi rinviata al 4 luglio per maltempo. Il Corteo Storico del Palio del 16 agosto si è svolto solo in maniera parziale, sempre per il maltempo, e la Commissione ha dunque deciso di non tenerne conto ai fini dell’attribuzione del Masgalano. L’opera 2024 è stata realizzata dall’artista Lara Androvandi e offerta dal Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade. E’ stato inoltre assegnato agli alfieri della Contrada della Lupa, Mirko Lai e Andrea Vitti, giudicati come migliore coppia del Palio di luglio, il Premio speciale in memoria del contradaiolo, prematuramente scomparso il 16 maggio 2023, Leonardo Fronzaroli. Il premio è stato proposto e offerto dalla Contrada della Lupa e realizzato dall’oreficeria Bianciardi Renzo e Francini Cosetta. E’ stato deciso di non assegnare il Premio speciale che doveva consegnato alla migliore coppia di alfieri del Corteo Storico del Palio di agosto, in ricordo del contradaiolo Massimo Salvadori, prematuramente scomparso ad agosto 2023. Il premio è stato proposto e offerto dalla Contrada Capitana dell’Onda e realizzato da Viola Totti, Paolo Totti junior, Roberto Gambelli, Luca Pepi, Loris Bisconti, Simone Niccolini, Silvia Ghelardini, Falegnameria “Dama” e Vetrate Artistiche Toscane.
Il Masgalano 2024, come detto realizzato da Lara Aldovrandi e offerto dal Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade, rielabora il tipico piatto circolare in chiave più contemporanea. Sono stati uniti più materiali e più tecniche artistiche insieme, come tipico nella produzione dell’artista. Non è dunque solo una scultura, ma racchiude pittura e incisione, per un’opera moderna che guarda anche al Rinascimento.
Come recita l’articolo 4 del “Regolamento per l’assegnazione del “Masgalano”, all’assegnazione del premio provvede “la Commissione Masgalano, che resterà in carica per tutti i Palii dell’anno, presieduta dal Sindaco o da un suo rappresentante e nominata dalla Giunta Comunale almeno trenta giorni prima del primo Palio dell’anno, visto l’elenco, non vincolante, fornito congiuntamente dal Magistrato delle Contrade e dal Comitato Amici del Palio entro i quarantacinque giorni precedenti il primo Palio dell’anno e formato da trentaquattro nominativi, due per ciascuna Contrada”. “Al fine di mantenere la disciplina e accrescere il prestigio del Corteo Storico del Palio – come recita lo stesso regolamento - è stata ripristinata dal 1950, per iniziativa del Comitato Amici del Palio, l’antica tradizione di un premio, denominato ‘Masgalano’, da assegnarsi a quella Contrada che abbia presentato la migliore Comparsa. Al fine di tale valutazione si terrà conto sia dell’aspetto estetico, sia del comportamento, sia dell’abilità dei figuranti”.
Sarà adesso la giunta comunale, tramite apposita delibera, a ratificare la decisione.